Il progetto “My Own Journey” vuole essere un viaggio musicale e nello stesso tempo storico culturale, da dove la musica, il Blues, ebbe inizio. Come in un treno a vapore, dal Sud al Nord e da Est a Ovest degli Stati Uniti d’America viaggiando attraverso i racconti di questa terra così immensa e così piena di storia.
Partendo dai grandi del Blues, Robert Johnson, Skip James, Sonny Boy Williamson, Muddy Waters, Blind Willie Mc Tell e tanti altri, fino ad arrivare ai giorni nostri attraversando tutte, o quasi tutte, le stazioni ferroviarie, toccando anche il Southern Rock e la Psichedelia degli anni 60/70. Infatti nel viaggio incontreremo la musica degli Allman Brothers, Tim Buckley, Lynyrd Skynyrd, Bob Dylan, Grateful Dead fino a Ryan Adams, Wilco, Ryan Bingham e tanti altri.
Lo show non è fine a se stesso, ma vuole in un certo senso, con la musica, diffondere un modo di vivere, di essere, descrivere il cambiamento che c’è stato dall’inizio del secolo scorso fino ad
oggi.
Un grande viaggio con elementi importanti che raccontano l’America degli ultimi cento anni, dalla California a New York, dal Kentucky all’Oklahoma con filmati e registrazioni rare fatte durante manifestazioni dei giovani che urlavano contro Nixon ma anche le proteste giovanili contro l’uso indiscriminato delle armi e le stragi nelle scuole, passando per i minatori in sciopero in Virginia e gli studenti nativi americani che rivendicano terra e scuola in Colorado.
Naturalmente, senza tralasciare il periodo della Seconda Guerra Mondiale e in conflitto in Vietnam, dove tantissimi artisti hanno tratto ispirazione per scrivere delle canzoni bellissime ed il periodo beat, appunto la Beat Generation, dove scrittori e poeti del calibro di Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William Burroughs, Lawrence Ferlinghetti e molti altri, ci hanno lasciato un patrimonio indiscutibilmente vasto e prezioso allo stesso tempo.
Insomma, potremmo definire il progetto “Il Grande Viaggio”, pieno di suggestioni raccontate in musica, poesie, aneddoti e tante altre storie, un viaggio piacevole ma allo steso tempo tortuoso tra il Gran Canyon e le praterie della Carolina del Nord, un’avventura intrigante che narra di una terra piena di contraddizioni ma allo stesso tempo meravigliosa, varia e sotto un certo aspetto... fantastica.